TOUR TUNISIA 2022 I Tappa 3: Sfax – Chenini
Orologi svizzeri! Qualcuno è in anticipo, hanno già il casco in testa! Lasciamo l’albergo in direzione sud. Ho le farfalle allo stomaco, so che stiamo per entrare nel vero cuore della Tunisia. La tappa di trasferimento è conclusa,lasciamo l’autostrada ed iniziamo a percorrere strade secondarie attraversando piccoli paesi, il territorio inizia a cambiare nei colori e profumi.
Incontriamo lunghe distese di uliveti, il contrasto tra gli alberi secolari e la terra sabbiosa è stupefacente.
Finalmente arriviamo a Tataouine, gli appassionati di STAR WARS, sanno di cosa sto parlando. In questa parte della Tunisia, vi sono diverse location dove sono state girate le più celebri riprese della saga di George Lucas.
Una breve pausa per il pranzo e di nuovo in sella, la giornata è ancora lunga.
Dobbiamo raggiungere Ksar Ouled Soltane, è un granaio fortificato, costruito dalle comunità berbere. Vi sono due modi per raggiungerlo da Tataouine. Una è la strada più semplice, quella asfaltata. Visiti il luogo e ripercorri la stessa strada per poi tornare indietro. La seconda è la traccia di “Buonastrada”! Quest’ultima, un percorso in offroad tra le colline e piccoli sentieri pietrosi , si riaggancia alla strada asfaltata. Ovviamente non ho mai percorso questa pista, pertanto c’è un pó di incertezza. Quasi tutto il gruppo viaggia in coppia e soprattutto siamo particolarmente carichi…ma la voglia di fare un pó di fuoristrada era più forte dell’incertezza. Non abbiamo esitato,ci siamo buttati in mezzo alla polvere, sabbia e pietre… Siamo al Ksar Ouled Soltane! Gli abitanti del villaggio si mettono all’opera per accoglierci, tirano fuori tavolini e sedie, da un bar improvvisato all’interno di un granaio, ne approfittiamo per una pausa tè e scattare delle foto.
Nel frattempo arriva un’altro gruppo di motoviaggiatori, sono gli stessi che abbiamo incontrato sulla nave, si erano imbarcati a Palermo, 22 moto tutte GS!
Ragazzi liberiamo la scena agli amici GIESSISTI! Casco in testa e andiamo! Richiamo tutti per riprendere nuovamente la nostra traccia.
Il sole sta iniziando a calare, guidare al tramonto è molto rilassante! C’è ancora luce a sufficienza,abbastanza per vedere da lontano l’antico villaggio Berbero Douiret! Si mimetizza nella montagna, ma la moschea di colore bianco spicca da lontano.
Deviamo per visitarla. Durante la pianificazione avevo trovato un alloggio qui ma la scarsa comunicazione da parte del titolare, non mi ha permesso di confermare la prenotazione.
A differenza del titolare del residence a Chenini.
Chenini è un’altro villaggio Berbero a pochi km da Douiret. Arriviamo nel villaggio in serata.
Ci fermiamo un attimo per cercare di capire dove fosse di preciso il residence. La traccia e Google maps mi danno la posizione esatta, solo che ci sto sopra con le gomme ma di residence neanche l’ombra.
Da sopra la montagna, vediamo una lucina muoversi..cerca di attirare la nostra attenzione. La lucina continua a muoversi e scende giù dalla montagna fino a raggiungere la strada! Una sagoma nera si avvicinava a noi!
Caxx è Dart Fener ! Siamo fottuti! Penso..
Invece no! Era in custode /guida /parcheggiatore del residence. Mi dice che dobbiamo seguirlo, dobbiamo tornare indietro. Monta sulla moto di Stefano e ci indica la strada.
Parcheggiamo le moto ai piedi della montagna, la guida mi indica col dito le luci della struttura, è quasi in cima ! Dobbiamo salire a piedi . Armati di coraggio e sorrisi iniziamo a salire! Il posto è meraviglioso, tutte le camere sono nelle grotte, tipiche case berbere, solo il piccolo bagno è in muratura. Ci sono due terrazze che si affacciano nella valle da dove si riesce a vedere tutto il villaggio. Tutti si rifugiano dentro! Finita la pace nel villaggio! Praticamente le nostre voci si sentono fin giù nella valle! Stavamo animando il villaggio! Solo per circa 5 min siamo stati in silenzio..dai grandi diffusori audio della moschea ascoltiamo l’ultima preghiera.
La struttura ha un piccolo ristorante, anche questo era una casa berbera. Due sale all’interno delle grotte possono ospitare circa 40 persone.
Siamo solo noi gli ospiti! Quindi vi lascio immaginare cosa abbiamo combinato! La cena è ottima, forse la migliore fino a quel giorno.
Nonostante tutto, il gruppo aveva ancora fame…qualcuno propone : “ragazzi facciamo due spaghetti aglio, olio e peperoncino? Ho visto degli spaghetti in cucina!”
Parte la macchina organizzativa! Qualcuno prende possesso della cucina, altri iniziano a sparecchiare il tavolo e dare una mano al ragazzo che ci serviva..
La signora all’interno della cucina da supporto a Leo, lo chef improvvisato ma che sa il fatto suo ai fornelli.
Insomma i due membri del ristorante ed un infiltrato , diventano nostri ospiti, anzi ormai fanno parte del gruppo.
Abbattiamo il muro delle diversità, dei pregiudizi, del classismo! Quello che i media e i poteri forti ci inculcano!
Abbattiamo tutto questo con una semplice arma:il motoviaggio.
GRANTOUR TUNISIA
GIORNO 3 – 17 Ottobre 2022
Sfax – Chenini
Km 399