TestRide BMW GS R 1250 HP

Mi sono sempre chiesto il motivo per il quale la BMW GS è la moto più venduta in Italia e forse anche all’estero. Seguo con molta attenzione diversi gruppi sui social e mi imbatto sempre in commenti che descrivono questa moto.

Dicono che è divertente, comoda, agile. C’è chi la usa per viaggiare, fare fuoristrada, andare al bar, chi ne fa un uso quotidiano e addirittura chi per andare a lavoro! Qualcuno dice: “La si compra anche per moda”! Io penso: “chi se ne frega della moda”! Non stiamo parlando di un abito o di un paio di scarpe. Se compri una moto non è per moda! E’ la propria scelta, il mezzo con cui rilassarti e staccare la spina! Non avevo mai guidato una BMW GS ed in occasione della nuova R 1250 era arrivato il momento di provare quella sensazione e capire se quello che si dice è verità!

Concessionaria Musciacchio Motosport – Taranto

Trovo anche la concessionaria giusta per questa esperienza, Musciacchio Moto di Taranto. I f.lli Musciacchio, senza tanti giri di parole, esaudiscono il mio desiderio concendendomi per un weekend la GS R 1250 HP colorazione Motosport HP.
Sabato mattina con largo anticipo mi reco in concessionaria. Preparo la moto per l’equipaggiamento video (drone e gopro). Il buon Massimo si avvicina col trasponder, pigia il pulsante di accensione ed inizia una spiegazione minuziosa!

Il TFT da 6,5” a colori ad alta risoluzione, mostra con molta semplicità diverse info: dal controllo della pressione dei pneumatici, al set-up della moto, navigatore e se viene connesso uno smartphone, contenuti multimediali , rubrica ed elenco chiamate.
Naviagare nel menu e nelle pagine del TFT è veramente semplice! Il pulsante “Menu” sul lato Sx ti permette l’accesso al Menu. Il Multicontroller, integrato nella manopola sinistra, con molta semplicità, ti permette di sfogliare i parametri o le info e con una inclinazione sinistra o destra, di selezionare , confermare ed annullare. Il tutto senza mollare lo sterzo! Nella Home principale viene indicato contagiri, tachimetro, indicatore di marce, ora e temperatura esterna. Non ho trovato l’indicatore di livello carburante! Penso… probabilmente deve essere impostato!

BMW GS R 1250 HP

Accendiamo la GS! Si scuote un po’; caratteristica del motore boxer! Il sound è corposo, ma nello stesso tempo non tanto rumoroso. Salgo in sella e la tiro su dal cavalletto laterale. Fortunatamente riesco subito a controllarmi, perché vedendo la grandezza della moto ed il peso, (253 kg con tutto l’equipaggiamento e il 90% di carburante) ci metto forza cosi abbastanza da rischiare di buttarla per terra dall’altro lato! Magicamente non dimostra il suo “sovrappeso”! La conformità del motore boxer, a mio parere, fa il 70% dell’agilità del GS. La distribuzione dei mesi è stupefacente! Adesso capisco perché BMW non rinuncerà (spero mai) a questo motore! Riesco ad appiedare abbastanza bene, la sella è alta 85cm. Ho voglia di partire subito. Cerco di stoppare Massimo perché è un fiume in piena! Mi sta raccontando tutti i dettagli. Manca poco che mi porti in officina, che tiri giù il motore per spiegarmi i contenuti al suo interno! Percepisce la mia voglia di guidarla. Mi liquida con un sorriso e un buon divertimento!

Il nuovo 1254 cc con fasatura variabile BMW Shiftcam, è un sistema che ti garantisce una bella spinta ai bassi , medi ed alti regimi. Sono di sesta a circa 2000 giri a bassa velocità, apro il gas e senza strattoni la GS risponde ad aumento di velocità e coppia esponenzialmente gradevole! Il cambio elettroassistito è molto preciso e immediato, vietato chiudere il gas nel cambio marcia!
Sono già fuori città. Percorro un po’ di statale con qualche curva veloce. Il telelever con steli da 37mm e ammortizzatore centrale è un sistema abbastanza particolare, non sento al 100% la sensazione dell’asfalto, ma nello stesso tempo garantisce una stabilità nell’ anteriore, che mi ha sorpreso. Cerchio anteriore da 19” e 17” posteriore. Il boxer e tutta la ciclistica compresa la sella, rendono la GS fatta per la strapiega!

In piega è lei che ti butta giù e quando le chiedi un cambio di direzione, per lei, nonostante il peso, sembra un gioco da ragazzi! Il tutto con zero sforzi!
Solo nella giornata di Sabato, trascorro almeno 6 ore in sella, per le contrade della Valle d’Itria, nella città di Monopoli. Niente fuoristrada! Mi hanno concesso la moto e il solo pensiero di graffiarla o sporcarla di fango, mi rammarica! Senza preavviso, appare l’indicatore di benzina denotando la riserva ed una autonomia di 64 km circa. Da questo momento non sparisce più e come se non bastasse, un messaggio di pop up, quasi a coprire l’intero schermo, mi dice di “raggiungere la stazione di servizio più vicina”. Non era più semplice mettere in bella vista l’indicatore livello carburante? Chiudo il messaggio con il Multicontroller e faccio rifornimento. Sparisce nuovamente l’indicatore senza capire quanto approssimativamente possa avere di carbutante!
Non sono stanco! Ho solo un po’ di dolore sugli stinchi, avrò sbattuto almeno 10 volte sui cilindri! Ma penso sia questione di abitudine! Il calore è contenuto ma solo se si utilizza un pantalone tecnico in cordura.
Di sera il faro Full Led ha un’ ampia e potente illuminazione e il TFT cambia luminosità a seconda delle condizioni di luce.

La mattina successiva, sulla rampa del garage, scopro un’altra diavoleria elettronica! “HSC” Hill Start Control, che riguarda il sistema di frenata assistita per le partenze in salita. Azionando il freno, si accende una spia sul TFT, le pinze del freno posteriore si chiudo e vengono rilasciati automaticamnete quando si riparte! E’ un sistema molto utile, soprattutto in viaggio quando la moto è stracarica e quando devi aprire la sbarra del garage!
Prendo ancora confidenza, cercando di provare parte dell’equipaggiamento, come il Cruise control. Mai usato in moto! Anche questo è un toccasana per i viaggi a lungo raggio.
La giornata trascorre piacevolmente alla guida, mi sento sempre più a mio agio. Sto apprezzando la comodità e anche la protezione dal vento. La seduta è abbastanza bassa rispetto alla massima altezza del parabrezza. Nonostante sia piccolo, non crea turbolenze nel casco, soprattutto ad alte velocità. Questa esperienza giunge al termine. Sicuramente c’è tanto ancora da scoprire e per sfruttarla al 100% bisogna conoscerla bene. Il tutto può avvenire con molta semplicità. La Gs è una moto stupefacente, tecnologica, ma semplice. Entra a “cardano” teso nella lista delle mie moto preferite! Brava BMW e complimenti ai Giessisti. Avete una gran moto! Buonastrada a tutti alla prossima!

Potrebbero interessarti anche...