TEST RIDE – DUCATI MULTISTRADA 1260S

Di sicuro, non sono la persona adatta a spiegarvi tutte le diavolerie elettroniche che la #Multistrada 1260 S possiede! Leggo e ascolto i professionisti del settore, i veri “tester”, coloro che lo fanno per mestiere! Prima di farci un bel giro mi sono documentato sul sito ufficiale #Ducati.
Del resto è quello che facciamo tutti. Una parte dei sistemi elettronici sono già presenti sulla mia 1200ST come il Riding Mode, Ducati Safety Pack (ABS Bosch + DTC) e lo Skyhook SUSPENSION. La 1260S è più ricca, anzi, ricchissima! Cruise control, figo mai usato in moto, un tocca sana per riposare la mano nelle lunghe percorrenze. Pulsanti al manubrio retroilluminati, non ho capito bene l’utilizzo! Ho provato la moto di giorno e non ho mai cercato i pulsanti, ti viene automatico selezionare i comandi. Mi chiedo, servono di notte? Display TFT a colori, bellissimo e tutto visibile per bene. In scarsità di luce, i colori si invertono automaticamente. Il testo di colore nero diventa bianco e lo sfondo nero, permettendo una visibilità eccezionale, soprattutto di sera. Spegnimento automatico indicatori di direzione, funziona alla grande, ed è un sistema efficace. Quanti di noi dimentichiamo di disattivare l’indicatore di direzione dopo aver svoltato? Io quasi sempre. Questi almeno, sono quelli che ho potuto toccare e vedere! Ma c’è tanto altro.
Avevo delle commissioni da svolgere a Bari. Ne approfitto del test per un approccio diverso. Non cerco curve veloci o un misto, ma provo la multistrada come fosse una giornata normale. Molto più bassa della mia, questo mi ha reso sicuro nel traffico. La 1260 è una bicicletta! Il peso della moto sparisce. Il cambio è molto preciso, cosa strana per una Ducati. Ne ho avute 4, per questo conosco bene i momenti di bestemmie!!
Continuo a usare la frizione, poi ricordo che c’è un’altra diavoleria, il cambio elettrico! Mi invita a nozze! Mai usato! Mi piace! Sia ai bassi regimi che alti, funziona benissimo. L’abitudine mi porta a chiudere il gas per innestare la marcia. Sbagliato! Esco dal traffico e mi butto sulla tangenziale. Ride mode “Sport”! tengo il gas aperto ed inizio a tirare le marce… La mia esclamazione dentro il casco : minkiaaaaa????????!!
Il Testastretta DVT a fasatura variabile, ha incrementato l’erogazione della coppia nei bassi e medi giri, fino a raggiungere come una esplosione tutta la sua potenza ! I 158 cv li senti tutti! Soprattutto mantenendo una stabilità assurda. Si azionano una serie di controlli che garantiscono un controllo e sicurezza impressionante. DTC e sistema anti-impennata sono i principali. Tu dai Gass, loro pensano al resto.
Cambia la ciclistica rispetto alla precedente: è stata modificata inclinazione del cannotto di sterzo che è salita da 24 a 25°, aumentando l’avancorsa da 106 a 111 mm e della misura dell’interasse che è passata da 1.529 a 1.585 mm.
Anche il forcellone monobraccio che è più lungo di 48 mm creando maggiore stabilità dinamica e di assetto, soprattutto quando vai giù in piega.
Insomma, la miglior Ducati di sempre!
Leggevo e sentivo che la 1200 DVT aveva certi “buchi” nell’erogazione. Sulla 1260…. Gli unici buchi che ho percepito erano quelli nel mio stomaco quando aprivo il Gass! ????????????????
Grazie a Ducati Bari

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